(1/7) #PRIVATIZZAZIONI: SPOLPARSI LA REPUBBLICA
Le privatizzazioni sono il magna-magna con cui le classi dirigenti italiane si sono spolpate la Repubblica: tutti le hanno fatte. Dopo i timidi passi degli anni '80, si ingrana nel "periodo d'oro" degli anni '90. 👇
(2/7) Nella fretta di adempiere agli standard della nascente Unione Europea si afferma il principio di concorrenza:
- le leggi L 142/90 e 498/92 autorizzano gli enti locali a gestire i servizi pubblici tramite SpA private (completate dal D. Lgs 267/2000); 👇
(3/7)
- D. L. 333/92, convertito in L. 359/92 trasforma gli enti pubblici economici (IRI, ENI, INA, ENEL) in SpA, in funzione della loro successiva privatizzazione;
- L. 218/1990 consente di trasformare la banche pubbliche in colossi privati; 👇
(4/7)
- L. 474/1994 fissa le regole per le privatizzazioni (Governo Berlusconi)
- D Lgs58/98 fissa le regole per la capitalizzazione in borsa (Governo Prodi)
Nella seconda metà degli anni '90 transitano verso i privati ENI Telecom #Autostrade ENEL (Governi #Prodi e #Amato) 👇
(5/7) Nel 2000 l'IRI viene messo in liquidazione, che si compirà nel 2002.
Nel decennio di #Berlusconi (2001-06/ 2009-11) si prosegue senza sosta: altre banche, Finmeccanica, Seat, beni culturali (Patrimonio SPA) e demaniali (Infrastrutture Spa). 👇
(6/7) Stessa musica con i governi tecnici e bipartisan (#Monti, #Letta e #Renzi): Poste Italiane e ENAV.
Le privatizzazioni non hanno abbassato il debito pubblico, hanno portato spesso a tariffe più care per i cittadini e a minori investimenti in sicurezza. 👇
(7/7) Ancora nel 2018 la Commissione europea chiede di “Provvedere a una tempestiva attuazione del programma di privatizzazioni” (Raccomandazioni del 7.03.2018). #SensoComune dice basta a queste politiche catastrofiche di welfare per i ricchi con intrallazzi annessi.
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15 SETTEMBRE 2008/2018: IL DECENNIO NERO PER I DIRITTI DEI CITTADINI
Il #15settembre 2008 falliva #LehmanBrothers, dando inizio alla più grave crisi economica e finanziaria del secolo.Da allora tante cose sono cambiate nel mondo: crisi, disoccupazione, austerità crescente (1/6)👇
Uno studio dell'ILO mostra che da allora si sono avuti:
- riduzione di vari tipi di sussidi per cibo, agricoltura e carburante in 132 paesi;
- tagli salariali nei settori di educazione, salute e altri serivi pubblici in 130 paesi;
-riforme pensionistiche in 105 paesi
(2/6) 👇
Uno studio dell'ILO mostra che da allora si sono avuti:
- riforme del mondo del lavoro peggiorative in 89 paesi
- riforme sanitarie in 56 paesi
- incremento e/o introduione di tasse indirette (le più inique!) in 138 paesi
- privatizzazioni di beni e servizi in 55 paesi.
(3/6) 👇
@matteosalvinimi ha paura. Per questo sta trasformando in un'emergenza nazionale un caso gestibilissimo come quello della nave militare Diciotti. Ha paura per due motivi.👇
1) 🇮🇹🛣️ La questione della #nazionalizzazione delle #Autostrade gli ha fatto perdere centralità, a tutto vantaggio dei 5 Stelle. Troppo esitante la Lega sulla vera urgenza del Paese: il recupero da parte dello Stato e dei cittadini delle proprie infrastrutture. 👇
2)💰🏢 Si avvicina il tempo delle riforme economiche, e sui conti pubblici il ministro Tria è un osso duro che #Salvini non riesce ad ammorbidire. Non è che Salvini sa di non poter cancellare la #Fornero e punta a far cadere il governo prima che il tetto gli crolli addosso?
[1/9] In Germania, Olanda e Belgio sono pubbliche e gratuite. Il 70% delle concessioni se lo spartiscono il Gruppo Atlantia (#Benetton), che controlla #Autostrade per l’Italia -3.000 km- e il #GruppoGavio, 1.200 km. 👇
[2/9] Cose che capitano con i monopoli naturali come la rete autostradale.
La promessa di investimenti fu sbandierata dal Governo D'Alema, privatizzazione nel 1999: lo #Stato non può spendere in investimenti, bisogna fare quadrare i conti pubblici, il privato investirà. 👇
[3/9] Intanto i #Benetton nei primi sei anni di concessione hanno visto quadruplicato il valore dell’investimento iniziale, mentre Gavio l'ha visto moltiplicarsi per 20. Come hanno fatto? Semplice: aumento delle tariffe e taglio degli investimenti. 👇
SE LO STATO NON SI PRENDE CURA DEL CITTADINO di @Gitro77
(1/6) Solo in #Lombardia si perdono 2.000 #medici l’anno. Da qui al 2025 si rischia un calo del 42%. Colpa dei vincoli di bilancio (sempre loro), del blocco del turn-over e del numero chiuso ai corsi universitari.
segue👇
@Gitro77 (2/6) Non solo, abbiamo anche i camici bianchi tra i più vecchi d’Europa: Il 18% dei medici ha infatti più di 60 anni.
Ma la cosa peggiore è che i dati della #Lombardia sono in linea con quelli nazionali.
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@Gitro77 (3/6) 50.000 infermieri in meno rispetto a quelli che servirebbero (90.000 in meno entro il 2025), 55.000 medici in pensione nei prossimi 10 anni, un rapporto medici per 1000 abitanti (3,8), infermieri per 1000 abitanti (6,1 contro l’8,4 della media #UE...