La prof.ssa ANNA BONO autorevole africanista. Conosciutissima all’estero. Insegna sociologia dei processi culturali all’Università di Torino con all’attivo oltre 1.000 articoli libri saggi a carattere divulgativo e scientifico sul tema #immigrazione
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#annabono#immigrazione
“Quando sento parlare di disperati che scappano dalle bombe rimango sconcertata. Quasi mai ottengono lo status di rifugiato politico. Io li chiamo semplicemente col loro nome. E-MIGRANTI (2/25)
#annabono#immigrazione
“Chi fugge dalla guerra che affligge i Paesi dell’Africa sub sahariana (Senegal, Somalia, Ghana, Niger) quasi mai va in Europa. Cerca rifugio in Paesi limitrofi o in zone più sicure dello stesso Paese di provenienza (3/25)
#annabono#immigrazione
“La diaspora somala è una delle più conosciute al mondo. Centinaia di migliaia di persone che fuggono nel vicino Kenya (4/25)
#annabono#immigrazione
“Chi decide di E-MIGRARE con tutti i rischi che questo comporta lo fa per altri motivi. Non certo perché è in pericolo di vita. E NEMMENO PERCHÉ È IN MISERIA ESTREMA”. (5/25)
#annabono#immigrazione “Ma chi sono i migranti che arrivano sui barconi? Giovani, in maggioranza maschi, con buon livello di scolarizzazione, provenienti da città medio grandi e che per gli standard medi di vita africani sono già CLASSE MEDIA” (6/25)
#annabono#immigrazione “Da noi E-MIGRA il ceto medio che ha paura di diventare più povero. Basta poco per perdere benessere. Una malattia. Un intoppo burocratico. La perdita di un familiare ben inserito” (7/25)
#annabono#immigrazione “La propaganda pubblicitaria dipinge l’Europa ma soprattutto l’Italia come il NUOVO ELDORADO in cui risolvere tutti questi problemi” (8/25)
#annabono#immigrazione “Chi fa business con gli E-MIGRANTI non aspetta che gli arrivino i clienti. Questi i clienti se li vanno a cercare.” (9/25)
#annabono#immigrazione “Paesi come Etiopia, Tanzania, Mali o Nigeria provano ad impostare difficili operazioni di contro-propaganda. Esempi di cartelli con scritto ‘il tuo vero Eldorado è il Mali’ li trovate per le strade” (10/25)
#annabono#immigrazione “Chi parte ed E-MIGRA paga cifre che arrivano a sfiorare i 5.000 euro. Una nuova conferma. Non parliamo di persone povere. Tutt’altro” (11/25)
#annabono#immigrazione “Ma dove parte soprattutto chi arriva in Italia? Senegal Gambia Nigeria. Africa occidentale soprattutto. Ma anche fuori dall’Africa. Dal Bangladesh. Afghanistan e Pakistan”. (12/25)
#annabono#immigrazione “chi fugge dalla guerra sono maschi solitari in buona salute. Non certo famiglie intere che scappano dai conflitti come dalla Siria” (13/25)
#annabono#immigrazione “Il ceto medio potenzialmente emigrabile è stimabile in 1/3 della popolazione africana. Sono convinti che basta arrivare qui per fare fortuna” (14/25)
#annabono#immigrazione “conosco la storia di un senegalese che ha venduto l’intera mangia di mucche e tori per morire nel Mediterraneo. Una persona relativamente benestante che in Italia avrebbe campato di stenti ed espedienti” (15/25)
#annabono#immigrazione “i media veicolano immagini forate dell’occidente. Ai loro occhi siamo tutti ricchi. Da loro arriva il nostro cibo. Le nostre medicine. I vestiti. Hanno un’immagine distorta dell’occidente NUOVO ELDORADO”(16/25)
#annabono#immigrazione “Sono annegati nel Mediterraneo pure una ragazza di 19 anni. Portiere della nazionale femminile del Gambia. E un famoso wrestler locale. La propaganda dei trafficanti ‘irretisce’ anche i più abbienti”(17/25)
#annabono#immigrazione “Da oltre 20 anni il PIL africano cresce peraltro a medie altissime. Circa il 2,6% annuo è la stima per il 2017. L’Angola registra record del 15-17% annui. Tuttavia scarseggiano investimenti in infrastrutture e servizi” (18/25)
#annabono#immigrazione “La corruzione regna sovrana. Tribalismo ed eccessivo peso del settore pubblico. L’occidente spedisce denaro per ‘aiutarli a casa loro’ ma su 10 dollari bonificati secondo la Banca Mondiale 7 non arrivano a destinazione” (19/25)
#annabono#immigrazione “su 123.000 domande nel 2016 ne sono state accolte solo 4.940. I veri rifugiati arrivano da Somalia, Eritrea e Sudan” (20/25)
#annabono#immigrazione “la maggior parte dei profughi in realtà non vuole allontanarsi troppo da casa dove spera di tornare. Chi scappa dalla Somalia va in Kenya o Etiopia quasi sempre” (21/25)
#annabono#immigrazione “gli scafisti dovendo fare percorsi sempre più brevi grazie alla complicità delle ONG utilizzano materiali di qualità sempre più scarsa. I rischi di morte aumentano” (22/25)
#staseraitalia Ora va di moda citare il Portogallo come caso di scuola di austerità espansiva. Ed ovviamente a tale moda non poteva sottrarsi @marattin provando a controbattere @Rinaldi_euro (segue)
#Staseraitalia Premesso che se scendo dal 10% al 9% di deficit non faccio austerity e se salgo dal 2.3% al 2.4% non sto facendo un piano Marshall e questo lo capisce anche un piddino...tranne @marattin ...vogliamo vedere cosa è successo in Portogallo negli ultimi 10 anni? (segue)
#staseraitalia il Portogallo in 10 anni ha fatto mediamente il 5,9% di deficit mentre l’Italia ha fatto mediamente il 3,2%. Vale a dire una differenza del 2.6% ogni anno. Che in 10 anni fanno il 26% (Segue)
Se lo Stato spende il PIL aumenta
Se lo Stato incassa il PIL diminuisce
Alla spesa pubblica vi sono 2 limiti che non hanno nulla a che vedere col bilancio pubblico (segue)
Il primo limite alla spesa pubblica è l’eccessivo aumento dell’IMPORT. Questo fa a sua volta diminuire il PIL ma soprattutto rischia di farci indebitare in valuta estera per comprare quei beni a meno che quella valuta non la recuperiamo con l’export (segue)
Ma oggi l’Italia ha un surplus commerciale di circa 50 miliardi. Questo è l’ammontare di valuta estera che incassiamo ogni anno e col quale possiamo permetterci il maggior import (segue)
Come rileva studio Bank of Canada sui default dei governi sovrani, la caratteristica ricorrente è la presenza di debito in valuta straniera sia essa sotto forma di prestito o di obbligazione. Valuta non controllabile dal governo.
Irrilevante il debito in valuta locale (segue)
Quindi è proprio la mancanza di sovranità monetaria a caratterizzare i default dei governi. Ovviamente questi ultimi sono spesso costretti ad indebitarsi in una valuta non sovrana per le ragioni più svariate. Ma rimane il dato di fatto di partenza (segue)
Ciò che spesso induce un’economia a finanziarsi in valuta estera è la necessità di finanziare deficit di bilancia commerciale. Non è il caso dell’Italia che ha un attivo di circa 52 miliardi (dati ISTAT 2017) segue
#fisco
Circa 41 milioni di contribuenti hanno assolto l'obbligo dichiarativo
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#fisco Il reddito complessivo totale dichiarato ammonta a circa 843 miliardi di euro ( base imponibile) per un valore medio di circa 21.000 euro
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#fisco la regione con reddito medio complessivo più elevato è la Lombardia (circa 25.000 euro) mentre la Calabria presenta il reddito medio più basso (circa 15.000 euro)
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A @StaseraItalia#cesarabuonamici afferma“senza l’euro l’Italia non sarebbe ancora in piedi a seguito di una crisi come quella di #Lehmanbrothers” al che @AlbertoBagnai fa sommessamente notare cosa è successo a quei paesi senza l’euro... vediamoli (segue)
I saldi settoriali spiegati in un thread.
Si comincia con un’identità contabile che è alla base del corso di macroeconomia 1 (segue)
Il PIL (Y) è dato dalla somma algebrica di
Consumi delle famiglie (C)
Spesa in beni e servizi di PP.AA. (G)
Investimenti delle imprese (I)
Esportazioni (X)
meno le
Importazioni (M)
segue
L’identità contabile può essere oggetto di modifica inserendo le imposte (T)
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